Che Cosa è la Topografia Corneale?
La topografia corneale è un esame che permette di studiare la forma e alcune caratteristiche ottiche della cornea.
A cosa serve la topografia corneale?
La topografia corneale consente di misurare la curvatura della superficie della cornea, costruendo una mappa colorimetrica in cui ogni colore corrisponde a una curvatura più o meno accentuata. I colori freddi corrispondono ai punti più piatti, mentre quelli più caldi a curvature maggiori.
Sono previste norme di preparazione all’esame?
Prima di sottoporsi a topografia corneale è necessario NON utilizzare lenti a contatto per almeno 48 ore.
Quali pazienti possono effettuare la topografia corneale?
E’ utile per studiare gli effetti delle lenti a contatto sulla cornea e per costruire le stesse lenti.
La topografia corneale è un esame di screening utile a tutti, in particolare è indicata per chi è affetto da cheratocono (di cui permette di valutare la gravità) e per i pazienti che devono essere sottoposti a chirurgia refrattiva o che hanno già affrontato un intervento con il laser.
La topografia corneale è dolorosa o pericolosa?
La topografia corneale è un esame non invasivo, senza contatto con il paziente e che non richiede nemmeno l’uso di colliri.
Come funziona la topografia corneale?
Il paziente, seduto su di uno sgabello con fronte e mento appoggiati ad apposite strutture, deve fissare per pochi secondi una sorgente luminosa.
Per eseguire una topografia corneale si utilizza un topografo corneale, strumento che acquisisce immagini della cornea proiettando sulla sua superficie degli anelli concentrici (disco di Placido). Le immagini così ottenute vengono elaborate da un computer in grado di calcolare la curvatura e restituire la mappa della superficie della cornea.
Nel nostro studio, grazie all’utilizzo della topografia corneale computerizzata ed alla nanotecnologia è possibile applicare lenti a contatto prodotte secondo “calco elettronico” della cornea. Il risultato è una drastica diminuzione delle prove, dei tempi di adattamento e comfort senza precedenti. Astigmatismo, miopia, cheratocono possono essere corretti con lenti ultramorbide o semirigide, scelte automaticamente fra un’assortimento virtuale di più di 10.000 lenti.
Il nostro centro è stato fra i primi nel 2001 ad introdurre in Italia le lenti a contatto ortocheratologiche per miopi ed astigmatici: si mettono solo di notte, agiscono durante le ore del sonno e riducono la miopia progressivamente fino ad ottenere una vista perfetta senza lenti.
OrthoSoft è un innovativo e rivoluzionario programma, che utilizza speciali lenti a contatto Semirigide gaspermeabili. Adesso disponibile per correggere miopia e astigmatismo.
Si utilizzano le speciali lenti a contatto Super Gas-permeabili che permettono di ottenere un adattamento rapidissimo ed un comfort mai raggiunto fin ora dalle tradizionali lenti a contatto Semirigide.
La speciale geometria inversa personalizzata permette di ottenere, a seguito del semplice utilizzo quotidiano, un apprezzabile riduzione della miopia.
Il risultato perciò è anche un miglioramento della miopia senza chirurgia.
La grande innovazione di queste speciali lenti a contatto Super Gas-permeabili è il loro disegno esclusivo, elaborato dal Software OrthoSoft per la progettazione personalizzata con tecnica sagittale.
Il Software si avvale dei dati ricavati dai moderni Topografi Corneali Computerizzati, i quali permettono la realizzazione di una lente dall’appoggio molto più delicato a sfioramento corneale. Inoltre, il software progetta la lente in modo tale da permettere alla superficie interna a contatto con la cornea di seguire perfettamente il profilo dell’occhio del paziente, correggendone così la miopia e migliorandone anche la vista. I materiali utilizzati per la realizzazione di queste lenti sono al top delle possibilità tecnologiche attuali e sono appositamente concepiti per permettere la massima ossigenazione corneale ed una minore sensazione di secchezza anche dopo un utilizzo prolungato.
Queste lenti permettono inoltre il controllo della Miopia Progressiva.
Molti studi scientifici hanno dimostrato che l’uso delle lenti Semirigide Gas-Permeabili ortocheratologiche, presentano meno rischi di complicanze rispetto a qualsiasi altra lente a contatto morbida tradizionale. I miglioramenti visivi sono stati dimostrati con successo su migliaia di soggetti dai più qualificati contattologi di tutto il mondo. E’ clinicamente provato in diversi studi scientifici (Tav.1) che le lenti a contatto semirigide gas-permeabili sono un mezzo fra i più efficaci per bloccare o rallentare la progressione miopica. Per chiarire ulteriori dubbi si può leggere il recente Singapore Study del Dr. Khoo che è stato condotto su un gruppo di 200 bambini miopi portatori di lenti a contatto semirigide e non, in età compresa tra i 10 e i 12 anni. I risultati hanno confermato il notevole rallentamento della progressione miopica nei bambini che hanno utilizzato lenti a contatto gas-permeabili rispetto ai coetanei che utilizzavano solo gli occhiali e se moltiplichiamo l’entità di peggioramento annuo per 8 anni avremo a 18 anni bambini che hanno usato occhiali con -6,20D contro le -3,36D di chi ha messo le lenti a contatto Semirigide. Per questa ragione in assenza di controindicazioni è auspicabile, in presenza di miopia progressiva, utilizzare il prima possibile le lenti a contatto Semirigide gas permeabili ortocheratologiche.
Lenti ad alta definizione
Ricerche sul controllo della miopia con l’uso di lenti a contatto, come quello di J. Stone, hanno messo in evidenza che l’uso di lenti a contatto induce un rallentamento della progressione miopica. H. Kemmet Muller è giunto alla conclusione che i miopi che usano lenti rigide o gas permeabili vedono stabilizzarsi la miopia nel 72,5% dei casi. I meccanismi coinvolti in quest’azione delle lenti a contatto sulla progressione miopica non sono ancora del tutto chiari; i dati comunque indicano chiaramente che se un miope giovane sceglie come correzione un occhiale ha tre possibilità su quattro di veder progredire la propria miopia, mentre ha tre possibilità su quattro di vederla stabilizzare con l’uso delle lenti a contatto. Le lenti ad alta definizione sono disponibili per ogni difetto visivo, sia nel tipo morbido che quello semirigido e sono confortevolissime perché costruite “su misura” con Topografia Corneale Computerizzata.
Lenti a contatto per astigmatici.
Qualsiasi soggetto astigmatico potrà trovare la lente che si adatta nel miglior modo possibile al suo occhio.
Questo grazie all’avanzata tecnologia utilizzata nei nostri studi per risolvere anche i casi più difficili di astigmatismo.
Lenti a contatto multifocali per Presbiopia
Ora anche la presbiopia può essere corretta con lenti a contatto morbide e semirigide, infatti le nuove lenti a contatto multifocali assicurano agli over 40 una visione nitida, sia per lontano che per vicino. E addio occhiali!
Le nuove tecnologie hanno permesso di realizzare anche lenti a contatto multifocali mensili e addirittura giornaliere con risultati davvero strepitosi.
Cheratocono, cheratoglobo e degenerazione marginale pellucida
Il cheratocono, il cheratoglobo e la degenerazione marginale pellucida sono delle rare ma gravi anomalie corneali che causano un progressivo calo visivo. Nelle fasi iniziali possono essere corrette anche solo con occhiali, ma appena possibile è opportuno iniziare ad utilizzare lenti a contatto Gas-permeabili. Le lenti a contatto, oltre a permettere un’acutezza visiva superiore, hanno funzione di “contenimento” e quindi possono rallentare l’evoluzione della malattia.
Nel nostro centro, grazie alla gran esperienza professionale e all’utilizzo del Topografo Computerizzato, l’applicazione di queste speciali lenti a contatto risulta estremamente semplificata e precisa. Le lenti a contatto che si possono applicare sui cheratoconi possono essere le rigide gas-permeabili a geometria classica o a geometria inversa (queste sono costruite con i nuovi materiali in silicone hydrogel: Comfort o2 Rose K, Onsi 56 Horus), oppure le speciali lenti morbide toriche, oppure le ibride (SoftPerm, Janus, Hybrid, Synergyais A) che sono semirigide al centro e morbide in periferia studiate per i soggetti con elevata sensibilita’ corneale. Ogni caso è analizzato e seguito personalmente dal Dr.Alessandro Simonelli e per garantire un’applicazione confortevole e duratura nel tempo la tecnica utilizzata è quella chiamata a “risparmio apicale”.
Lente ibrida per cheratocono (Synergyais A)
Soft-Ker e tipo I è una lente morbida per cheratocono e post chirurgia laser, o trapianto corneale, che fornisce una visione comparabile con quella delle lenti rigide, ma con la comodità di una lente morbida . La Synergyais A viene costruita su misura con una geometria brevettata molto sofisticata basata sulla tecnologia wavefront allo scopo di ridurre le aberrazioni ottiche indotte dal chearatocono o da interventi chirurgici non completamente risolutivi.
Lenti a contatto cosmetiche prostetiche
Le lenti cosmetiche prostetiche per patologie oculari sono ideate e costruite su misura per pazienti traumatizzati o affetti da anomalie dell’iride, del cristallino, coloboma o leucoma corneale.
Si utilizzano lenti morbide con iride dipinta a mano e pupilla nera o trasparente.
Le lenti prostetiche cosmetiche vengono realizzate su misura e dipinte a mano di qualsiasi colore sulla base di una fotografia digitale ad alta risoluzione dell’occhio controlaterale per risolvere dal punto di vista estetico le conseguenze di una cornea alterata da incidenti o malattie oculari.