Il Campo Visivo, che cos’è?
L’esame del campo visivo è fondamentale per valutare la situazione neurologica della retina e capire se una patologia ne compromette il corretto funzionamento.
Spesso patologie come il glaucoma, sono letali per una riduzione del campo visivo e di conseguenza il suo danneggiamento.
Il glaucoma é una malattia del nervo ottico nella quale si verifica una perdita caratteristica delle fibre, con incremento dell’escavazione della papilla ottica e riduzione del campo visivo.
Il nervo ottico collega l’occhio al cervello permettendo all’immagine di essere percepita. La papilla ottica, visibile all’esame del fondo dell’occhio, é la porzione intraoculare del nervo ottico. Il campo visivo è l’insieme dello spazio percepito intorno all’occhio.
L’evoluzione naturale della malattia, non trattata, é progressiva: il campo visivo si danneggia inizialmente nelle sue parti più periferiche, poi anche nella parte centrale, fino all’esito finale, la completa cecità.
E’ fra le prime cause di cecità nel mondo, sia nei paesi industrializzati che in quelli in via di sviluppo: si calcola che nel mondo dai 4,5 ai 9 milioni di persone siano cieche per glaucoma.
Pertanto è fondamentale svolgere, almeno una volta nella vita in assesnza di altri sintomi e almeno una volta all’anno per pazienti glaucomatosi, l’esame del campo visivo, per scongiurare alterazioni della visione ed individuare al più presto un problema in modo da intervenire tempestivamente.
Frequenza dei controlli e dell’esame del campo visivo
In relazione al rischio individuale di progressione il medico oculista suggerisce di volta in volta la scadenza del controllo successivo: abitualmente sono consigliabili da una a tre visite all’anno. Per quanto riguarda la frequenza dell’esame del campo visivo, secondo le Linee Guida della Società Europea per il Glaucoma (EGS) sono necessari almeno due esami per identificare lo stato di partenza del campo visivo, ed altri 3 esami ogni 2 anni; per identificare la progressione del danno è necessaria la conferma in uno o due campi visivi successivi (European Glaucoma Society, Terminologia e Linee Guida per il Glaucoma, 3° Edizione, consultabile integralmente in lingua italiana al sito www.eugs.org). In generale l’esame deve essere ripetuto da 1 a 3 volte all’anno, con frequenza maggiore in caso di maggior rischio di progressione del danno e di minore ripetibilità dei risultati.
Nei nostri centri potrai eseguire l’esame del campo visivo seguito da personale altamente specializzato che ti seguirà durante l’intera durata dell’esame.
Gli ultimi ritrovati
Nei nostri studi troverete l’ultimissimo Campo visivo a proiezione standardizzato HFA.
Lo strumento perfetto per la pratica quotidiana, esegue esami di soglia in pochi minuti con la precisione dell’eye tracking. Il risultato è chiaro e standardizzato.
• Esami 10-2, 24-2 e 30-2
standardizzati HFA
• Stampe standardizzate HFA.
• Strategie ZETA e ZETA FAST
• Test di Estermann per le patenti di guida.
• Test di Gandolfo per invalidità
civili.
• Monitoraggio fissazione con
telecamera anche per i test
binoculari.
• Il PTS-2000 offre in più: Test
120 punti monoculare,
Perimetria cinetica, Misure di
Goldmann modificabili da I a
V, Blu-su-Giallo, Stimoli Bianchi, Rossi e Verdi, Mentoniera
elettrica anche in orizzontale
Inoltre potremmo interfacciarlo con l’OCT per valutare ancor più precisamente dove si presenta il danno a livello retinico.
Prenota il tuo campo visivo! No liste d’attesa.